lunedì 17 dicembre 2012

Monte Terminillo - Venditelli-Casoli - 100m - PD+

Nuova salita nei canalini del Terminillo, questa volta con Luca, in una giornata in cui le previsioni e le aspettative sul meteo erano piuttosto negative. Si è rivelato tutto bello e anche impegnativo, con un canale gradato PD+ che, nelle condizioni in cui lo abbiamo trovato, non è affatto così banale, e una giornata in cui abbiamo visto per lunghi periodi anche il sole.

Luca arriva a Terni con il treno delle 6.52, la giornata inizia presto e quando siamo in prossimità del Terminillo lo vediamo completamente avvolto dalle nubi. Mi prende un po' di sconforto al pensiero di dover rinunciare per il tempo, ma proseguiamo fiduciosi che le previsioni dell'A.M. siano corrette.
Arriviamo a Terminillo e troviamo tutto molto scoperto: le piogge e le temperature dei giorni passati hanno portato via manto e appesantito la neve già presente.
Lasciamo la macchina ad un quarto d'ora di cammino dal Sebastiani, prepariamo gli zaini e ci avviamo.


Dopo il Sebastiani la neve è a tratti molto alta e con una certa fatica raggiungiamo l'attacco del canale: il masso di metà via si presenta molto scoperto, come mi aspettavo.
Ci addobbiamo come alberelli di Natale e, dopo esserci legati in conserva, prendiamo ad inerpicarci per il primo tratto di canale. La neve a tratti è abbastanza solida e si riesce a progredire rapidamente.

In breve siamo sotto il passaggio chiave del canale. La relazione che ho trovato su Ghiaccio d'Appennino riporta che in caso di buon innevamento si hanno pendenze intorno ai 65°, mentre con condizioni più magre si ha di fronte un "facili passi di misto".
Arrivato proprio sotto al masso, cercando la via sulla sinistra, sono di fronte ad un salto praticamente verticale con neve molla sotto i piedi e roccia bagnata tutto intorno.
Ghiaccio neanche a pensarlo. Quindi pianto un chiodo (lasciato in via) in un bel buchino sul lato destro e decido di affrontare il passaggio. Il mio compagno si rivela esperto ed attento: mi fa notare infatti di aver passato male la corda nella rinviata. Sapere che chi mi fa sicura è concentrato su quello che sto facendo mi tranquillizza.
La neve non offre nessun aiuto: sotto il muretto c'è una specie di bucone con una fessura a destra. Per salire bene con i piedi piazzo la picca rovescia dentro il bucone e aggancio qualcosa sulla roccia innevata a sinistra, con un movimento di puro dry-tooling.
poco prima di spaccare con la gamba destra
Riesco in qualche modo a spaccare a destra e a sinistra con le gambe e mi ritrovo con la testa e le spalle oltre il muretto, ma la neve è assolutamente d'impiccio. Non offre nessun aiuto alle picche. Sempre tenendo la roccia a sinistra con la picca, in opposizione porto la gamba sinistra verso la destra e aggancio roccia a destra. Un altro passo di misto e poi, aiutandomi come posso con le braccia infilate nel manto crostoso, esco dalle difficoltà.
alcuni metri dopo il passaggio chiave
Comincio a cercare qualche spunto dove poter fare sicura a Luca, ma non ne trovo. Decido di affrontare tutta la rampa finale, una cinquantina di metri dritti, inclinata a 50°-55° su neve ottima per la progressione.
In cresta non c'è cornice per cui punto a delle rocce affioranti e scopro con piacere un bel terrazzino. Attrezzo la sosta su picche e spuntone e recupero Luca.

Dalla cresta, andando verso destra per via assolutamente intuitiva, siamo in pochi minuti in vetta.
Ci rifocilliamo, chiacchieramo un po' con altri sopraggiunti e poi giù per il Centrale e lungamente, su neve alta e faticosa, fino al Sebastiani dove ci attendono pasta e fagioli, cicoria ripassata e una bella birra.
Grazie a Luca che si è rivelato un ottimo compagno con cui scalare.
Materiale: nda, 2/3 chiodi da roccia, viti da ghiaccio, 2 fittoni
Disl. via: 100m
Disl. tot.: 400m
Durata: 1h30'
Avvicinamento e rientro: 2h (se la strada è chiusa considerare 30' in più per andata e per ritorno come avvenuto per noi)
Diff.: PD+ (per come l'abbiamo affrontata noi, e se il Canale che non c'è è AD-, la salita effettuata con tali condizioni la valutiamo almeno AD+) 

 

2 commenti:

  1. Ciao,

    complimenti per il blog e per le belle ascensioni.

    Una curiosità: non ho mai salito il canale di cui parli in questo post, ma leggendo la guida di Iurisci, il massone iniziale andrebbe superato sulla destra: come mai sei andato a sinistra? Cercavi la difficoltà oppure a destra sembrava peggio?

    Buona montagna!

    Renato

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    Risposte
    1. Grazie mille Renato!
      Andammo a sinistra proprio perchè a destra era scoperto e il salto strapiombava pure un pochino.
      Saluti

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