giovedì 18 ottobre 2012

Monte Terminillo - Via Orsacchiotta (var. alta) - 220 - PD+

In attesa spasmodica e sempre più dolorosa di neve ghiaccio, freddo e compagni d'avventura, pubblico un'uscita su un facile canale del sempre mitico e didattico Terminillo.
La via Orsacchiotta è poco più difficile del Centrale (usato anche questa volta come via di rientro) e presenta, poco sotto la cresta d'uscita, alcune varianti: una a sinistra più facile e quella percorsa a destra, in uno stretto imbutino molto interessante.


Si cerca di partire presto, il mio socio viene da lontano e per fortuna dorme poco, quindi, tutto sommato arrivare al parcheggio del Sebastiani prima della forca di Leonessa alle 8,00 non è male.
Avevamo programmato la salita in settimana, proprio in previsione del suo ritorno a casa, ma il bambino ha ben pensato di dimenticarsi guanti ed occhiali, così, per non farci mancare niente ho dovuto patire un lamento continuo per il freddo che sentiva alle mani e l'imbarazzo di andare in giro con uno che sembrava un dj di qualche villaggio vacanze di Ladispoli.

La giornata è meravigliosa e dopo esserci bardati di tutto punto ci avviamo verso l'attacco della via. La fatica è enorme perchè ha nevicato tanto e si affonda non poco.
Tra l'altro dobbiamo anche affrontare la rottura del rampone del mio socio, la discesa, il noleggio da Salvatori di un paio di ramponi funzionanti e la ripartenza.
Con noi abbiamo uno spezzone di corda da circa 40m (forse qualcosa di meno), quattro viti da ghiaccio, fettucce varie e cordini.
La via è facilmente riconoscibile perchè è quella che percorre il terzo canale verso destra, dopo aver aggirato la propaggine inferiore della quinta che si vede in foto:

Con grande sforzo arriviamo nel canale e cominciamo a salire. Inutile dire che la neve fresca ci crea non poche difficoltà, nonostante la presenza di una traccia di due gentilissimi alpinisti.



Arrivati a circa un terzo del canale ci leghiamo e cominciamo a procedere in conserva, fino all'attacco della variante. I due di fronte a noi effettuano i tiri e noi li imitiamo, aspettando il nostro turno e recuperando un po' di forze che non guasta.
Non potrò mai ringraziarli abbastanza per averci prestato un set completo di friends (che fiducia...) e averne lasciato uno piazzato, anche se poi la roccia del Terminillo è veramente pessima.


La corda (fin troppo corta) ci costringe ad effettuare due tiri per uscire dall'imbuto, obbligandomi ad attrezzare una sosta su ghiaccio in posizione veramente scomoda.
Mi becco una cascata di lamenti dal mio compagno di (dis)avventure e riparto. Da lì si esce con circa 30m di progressione che facciamo su ghiaccio bellissimo e compatto.
Proseguiamo sempre più su neve fino ad essere fuori dalle difficoltà. Da lì si prosegue facilmente per la vetta e poi giù per il Centrale (occhio se la neve è trasformata o se c'è ghiaccio che si rischia di volar giù).


Via carina, senza grosse difficoltà tecniche, da provare.

Materiale: nda, qualche fittone, viti da ghiaccio, qualche friend misure medio piccole
Disl.: 400m
Diff.: PD+

Dalla lettura della nuova guida Ghiaccio d'Appennino edizioni Versante Sud, l'Orsacchiotta è gradata PD (e ho cambiato il grado da F+ a PD sul titolo del post), mentre la variante d'uscita percorsa è data PD+.

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