Ciò che conta davvero, secondo me, alla fine di una giornata di scalata è quanto si è soddisfatti di quello che si è fatto. Al di là dei gradi, degli obiettivi e del desiderio di salire questa o quella via.
Sicuramente essere in tre non ha aiutato nell'intento che ci eravamo prefissi, ma in questo caso la responsabilità di aver puntato un po' troppo in alto (in tutti i sensi) è solo mia: volevo concatenare al II pilastro dell'Intermesoli Abracadabra e Zibidì Zibidè (215m, V max).