Dal 20/03/2013 al 30/09/2013, a seguito di un'ordinanza, il Comune di Ferentillo vieta le attività legate all'arrampicata sportiva nel settore della falesia. E' infatti di questi giorni l'inizio del cantieramento per i lavori che sono stati deliberati per la rimozione del tetto dove corrono alcuni secondi tiri e che da non so quanti anni è ritenuto altamente pericoloso per un possibile crollo.
Il grande, enorme, blocco incombe effettivamente sul settore e sotto di esso si fermano parecchi tiri. Da anni è presente un sensore che monitora i possibili cedimenti, ma finalmente, anno 2013, l'amministrazione ha trovato i fondi necessari per la messa in sicurezza (ovvero la sua rimozione).
Da "rumors" sembra anche che a seguire saranno effettuati lavori di asfaltatura e di sistemazione con panchine e altro arredo urbano (speriamo che non facciano parcheggi a pagamento).
Di sicuro si sa solo che quest'anno, se i lavori inizieranno come dichiarato, il settore sarà precluso ai climbers e che con alta probabilità le vie coircostanti il tetto subiranno dei danni: senza alcun dubbio tutte le catene che finiscono lassù andranno perse, non è improbabile che gli itinerari ne risultino danneggiati per la caduta dei detriti e dei massi che verranno prodotti.
Comunque vada la speranza è che il comune, come ha fatto in passato, voglia valorizzare questa bellissima falesia e che quindi, in qualche modo, investa energie e risorse per compensare e migliorare l'ambiente favorendo l'arrampicata in quei luoghi.
Addio isola...però ci saranno dei nuovi 9a :D
RispondiEliminaMarek
Ciao la falesia è nuovamente accessibile?
RispondiEliminaSi il settore è accessibile e a metà febbraio sono state riposizionate le catene delle vie da "Le mele della bionda" a "Scusa Remo", quindi sono tutte scalabili. Unico neo "Scusa Remo" e "Silvia ti amo" hanno il primo spit molto in alto e la roccia all'inizio è un po' rotta a causa dei disgaggiamenti.
EliminaPerfetto grazie mille, a fine mese per qualche giorno sono a Rieti e mi sembrava una bella falesia da poter visitare.
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