martedì 30 giugno 2015

Falesia - Valsavarenche: Pont, Palestra delle Guide

Che fare dopo essere scesi dal Vittorio Emanuele (2735m slm), in attesa di ripartire per tornare a casa?
Come ingannare il tempo dopo essere stati immersi nella meraviglia del Parco Nazionale del Gran Paradiso (e magari averne scalato la cime?). Come concludere degnamente un week-end alpinistico.
Beh, se dal grande parcheggio al termine della strada, mentre vi sfilate gli scarponi, vedete brillare delle protezioni sul bastione di roccia che avete di fronte, non potete esimervi dal provare la bellezza di arrampicare su roccia fantastica, incastonata all'imbocco di una valle dalla bellezza commovente.

domenica 21 giugno 2015

Gran Paradiso (m. 4061)

Dopo aver studiato per più di una settimana le previsioni meteo, nella speranza che il weekend scelto fosse decente, telefono al Vittorio Emanuele II per prenotare due notti. L'idea era di fare la normale al Gran Paradiso e la parete nord della Becca di Monciair. Ovviamente il sabato notte era tutto completo.
Anticipiamo al giovedì la partenza e a venerdì la salita al GP: il meteo sembrava buono...

Il primo scorcio di sole apparso solamente durante la discesa dal Gran Paradiso

martedì 9 giugno 2015

Falesia - Gavelli

Siete amanti degli strapiombi? Adorate rimanere appesi per le braccia con la corda che esce orizzontale dall'ultima rinviata? Il vostro eroe è Chris Sharma e il massimo della goduria è un lancio monobraccio?
Cambiate falesia, Gavelli non fa per voi...

giovedì 4 giugno 2015

Anello sopra Pian Grande - Monti Sibillini

Nella mia testa mi ero convinto di poter andare in falesia. Complice il ponte del 2 giugno e vari programmi alpini che si stanno andando a definire ho ripiegato su un classico picnic a Pian Grande sotto Castelluccio.
Preso dalla smania motoria, però, poco dopo esserci piazzati sui prati, ho detto a tutti: "vado a fare una sgambata di un'oretta".
Ho camminato/corso per oltre due ore.
E mi sono divertito come un ragazzino.


mercoledì 3 giugno 2015

Balza della Penna - Castellani-Vampa - V/A0 (6b) - 215m

Arrivare al percheggio e alzare gli occhi verso Balza della Penna equivale a scoprire una guglia dolomitica in mezzo all'Appennino. Certo, il paragone termina alle forme slanciate e aguzze. La roccia, non ci si faccia ingannare, è quella dell'Appennino, anche se la via si ritaglia dei tiri magnifici, in particolare il quinto: un diedro da vero calcio nelle palle!