Escursione - Anello del Monte Bove

Anche questa è un'escursione effettuata ormai un anno fa. Inutile dire quanto siano belli certi paesaggi. Peccato solo per lo scempio degli impianti dismessi che arrivano al Bove Sud (funivia che ha funzionato pochissime volte).

Ad oggi vige ancora il divieto di accesso in determinate aree per la presenza di una colonia di camosci appenninici.

Anello estremamente piacevole, mai impegnativo, se non per qualche passaggio per arrivare in cima al Bicco (banali, ma attenzione con roccia bagnata).

L'escursione avviene poco dopo il recupero dal crociato rotto, per cui l'escursione l'ho presa proprio con calma, inogni caso è stata una bellissima giornata, sia per il meteo che per l'ambiente.
Comunque l'escursione inizia al parcheggio dell'Hotel Felycita a Frontignano località sciistica sopra a Visso, quota 1308 m slm.
Da lì parte, sulla destra del fabbricato il sentiero, molto evidente che poi passa attraverso le piste da sci e sotto i nefasti e indecorosi impianti del Bove, inerpicandosi in mezzo al Monte Cornaccione e il Bicco.

Proseguendo lungo la strada carrabile ai mezzi dei pastori, della forestale e di chi sa chi altro, si piega ad un certo punto verso il monte Bicco, passando sotto la seggiovia. Il percorso seppur non evidente è facilmente intuibile e basta puntare verso le roccette alla destra della vetta del Bicco per un'impettata non molto faticosa che ci si ritrova in cresta.

Si passa anche accanto a delle belle placche attrezzate a spit: esistono infatti delle vie sportive (monotiri) di difficoltà varie, fino al 6c, anche se la posizione, la lunghezza dei tiri e l'avvicinamento non si prestano a ripetizioni. Per maggiori informazioni si può dare un'occhiata al sito di auaa.it.

Proseguendo verso sinistra si giunge il vetta al monte Bicco (1h 20') (non è per chi soffre di vertigini) e la visuale è spettacolare.

Si torna indietro e si prosegue verso la cima del Bove Sud che si raggiunge facilmente, da lì si segue l'evidente cresta che delinea l'anfiteatro orografico che termina con la croce di Monte Bove. 

Visti i divieti si lascia da parte la cima del Bove Nord e si prosegue fino alla croce del Monte Bove, che si affaccia splendidamente verso Calcara.

Dalla Croce di Monte Bove si torna indietro e, seguendo l'evidente sentiero, si scende su un percorso ghiaioso verso la sottostante Val di Bove.
Una volta scesi di quota si percorre un facile sentiero ben segnato che conduce, attraverso un bel bosco, e l'affascinante Val di Bove, fino al punto di partenza.